RiVending è il progetto ideato da CONFIDA, COREPLA e UNIONPLAST grazie al quale i distributori automatici diventano sempre più ‘green’ riciclando bicchieri e palette in plastica del caffè che si trasformano in nuovi prodotti.
Il progetto, che ha ottenuto il Patrocinio Ufficiale della Regione Lombardia, punta a creare un ciclo completamente circolare per bicchieri e palette erogati dai distributori automatici diffusi in tutta Italia. Rivending ha l’obiettivo di rendere sempre più sostenibile la “pausa caffè” di milioni di italiani.
Attraverso questo progetto innovativo, gli utenti dei distributori automatici saranno invitati a buttare bicchierino e paletta in un apposito contenitore, isolandoli dagli altri imballaggi in plastica. Sarà così possibile recuperare una plastica omogenea di altissima qualità, materia prima di un nuovo ciclo produttivo.
Dopo l’avvio del progetto pilota nella città di Parma, l’obiettivo è quello di estendere RiVending su tutto il territorio nazionale, contribuendo a creare, insieme all’effettivo recupero della plastica, anche una sempre più diffusa sensibilità al tema dell’economia circolare e ai semplici gesti che possono sostenerla concretamente.
Il primo obiettivo, raggiungere l’installazione di 5mila punti di raccolta, è fissato nel 2020 e Venditalia sarà attore principale per la realizzazione di questo progetto, promuovendo RiVending in tutta Italia. I punti di raccolta, posizionati accanto alle vending machines, consentiranno di convogliare bicchierini e palette di plastica e dare il via alle fasi di riciclo vero e proprio. Si prevede che, in linea con i tempi tecnici del ciclo della plastica, tra due anni entreranno in circolazione i primi bicchieri di plastica riciclata realizzati con i materiali raccolti.
Al progetto pilota di RiVending hanno già aderito realtà importanti; la prima esperienza ha coinvolto aziende ed enti presenti sul territorio di Parma e Provincia, tra i quali Comune di Parma, Università di Parma, Iren, Barilla e Gazzetta di Parma.
Una grande realtà come Eni ha scelto RiVending per dare impulso allo sviluppo dell’economia circolare anche attraverso il contributo dei propri dipendenti. Dalla raccolta di bicchierini e palette nelle aree break nelle sedi Eni a San Donato Milanese è possibile produrre una materia prima seconda selezionata. Versalis – la società chimica di Eni – con questa materia può alimentare l’impianto a Mantova che produce il polistirene espandibile con contenuto di riciclato.
Viene data così nuova vita a prodotti importanti per la nostra quotidianità convertendoli, dopo l’utilizzo, in beni durevoli. Vengono realizzati pannelli di polistirene espanso per l’isolamento termico, che permette alle nostre case di ridurre i consumi energetici, ma anche imballaggi per elettrodomestici e mobili.
Gli ideatori del progetto hanno coinvolto un partner d’eccezione: ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali – a cui verranno donate 5000 ciotole realizzate dal riciclo degli imballaggi in polistirolo. Una dimostrazione concreta che anche la plastica usa e getta, se opportunamente raccolta, viene inserita in un circuito virtuoso di riciclo e non diventa nemica dell’ambiente e degli animali. Un progetto che premia il gesto di civiltà di tanti cittadini che facendo quotidianamente la raccolta differenziata, fanno un regalo all’ambiente e agli amici a quattro zampe.